I quarantacinque di Alessandro Dumas

15,00 

I quarantacinque di Alessandro Dumas
Ed.A. Salani 1928
Scrittore e drammaturgo francese.
Riconosciuto maestro del romanzo storico e del teatro romantico, fu uno dei più prolifici e popolari scrittori francesi del diciannovesimo secolo.

Description

I quarantacinque di Alessandro Dumas
Ed.A. Salani 1928
Scrittore e drammaturgo francese.
Riconosciuto maestro del romanzo storico e del teatro romantico, fu uno dei più prolifici e popolari scrittori francesi del diciannovesimo secolo.
Figlio di Thomas-Alexandre Davy de La Pailleterie, soldato semplice figlio di un marchese, e di una schiava nera di Santo Domingo, Marie Cessette Dumas, dalla quale eredita il cognome.
Alcuni anni dopo la morte del padre, nel 1823 il giovane Alexandre fu inviato a Parigi per intraprendere gli studi di legge.
Nella capitale riuscì a ottenere, grazie alla sua buona calligrafia, diversi incarichi presso il Duca d’Orléans, il futuro re Luigi Filippo.

Ebbe un figlio da una vicina di pianerottolo. Il figlio, anch’egli chiamato Alexandre Dumas, seguì le orme paterne e fu anch’egli scrittore di fama.

Dumas padre è famoso soprattutto per Il conte di Montecristo e per la trilogia dei moschettieri formata da I tre moschettieri, da Vent’anni dopo e da Il visconte di Bragelonne.

Con l’arrivo del successo, Dumas iniziò a condurre una vita al di sopra delle proprie possibilità economiche. Nel 1844, a seguito dell’acquisto di un terreno nei pressi di Parigi, a Port-Marly, fece costruire il “Castello di Montecristo”, un edificio frutto di una miscellanea di diversi stili, dal rinascimento, al gotico, al barocco. Nel 1847 inaugurò un proprio teatro, il “Théâtre-Historique” (Teatro Storico), dove venivano rappresentate le opere dei maggiori autori del passato, da Shakespeare a Goethe, da Calderon de la Barca a Schiller.
Dopo solo tre anni di attività però il teatro fallì.
Rovinato dai debiti Dumas mise all’asta il suo castello e nel 1851, cercato da più di 150 creditori, dovette riparare in Belgio.
Nel 1854, risolti i suoi problemi finanziari, tornò infine a Parigi.
Le sue ceneri furono trasferite al Panthéon di Parigi il 30 novembre 2002.

Additional information

Weight 1 kg