Description
Diario futile di un signore di mezza età di M. Marchesi
Un testo incredibilmente traboccante di slogan, flash, nonsensi, finti ricordi, amnesie autentiche, folgorazioni gratuite, frasi inutilmente profonde, para poesie, pensieri simili, giochetti di parole. Insomma quello che, poco a poco, ha occupato lo spazio del teleschermo. Tutto cercando di omologarci in preda al luogo comune. Un bel messaggio che Marchesi ci ha lanciato dall’altra sponda dell’ultima spiaggia dell’umana intelligenza. In questa maniera ci invita paradossalmente a dedicarci più al futile che al presunto funzionalismo di questo mondo. La prefazione è stata curata da Guido Clericetti.